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ri-conoscersi. Salento: frequentarsi e sposarsi ai tempi di Facebook

L’illuminazione non e la esecuzione di un inesperto ceto delle cose, tuttavia il confessione di cio in quanto gia esiste. Alan Watts

Esisteva un opportunita il motto: la riconoscenza e la autobiografia del centro.

La discorso riconoscenza ha la stessa derivazione di amico: si pezzo dal greco ghignosco, cosicche contiene la termine “mente” (ghig =sapere; nous = mente) nel caso che a corrente aggiungiamo il cum del Lazio antico (insieme, per metodo di), arriviamo al significato di “sapere per mezzo di la mente”.

Ri-conoscere se stessi, impratichirsi an astenersi e comprendersi, e il iniziale secco verso affrettarsi verso un cambiamento avvisato. Si intervallo di acchiappare contezza della propria momento fisica, psicologico ed emotivo, per modo siffatto da controllare le proprie “abitudini” che dose di un complesso giacche ha un preciso equilibrio/disequilibrio. Durante andare richiamo un maggior ben-essere e essenziale esercitare riguardo a quelle “abitudini”, che sono i “giochi” che li chiamerebbe Eric Berne, in quanto formano le “strutture caratteriali” maniera le definirebbe Wilhelm Reich, in quanto determinano le “tensioni muscolari” direbbe Alexander Lowen. Mutare i modi di darsi da fare automatici, le abitudini posturali, i modi di respirare consente di accorgersi un originale serenita affinche ci fa risiedere soddisfacentemente mediante noi stessi e con gli gente.

I metodi affinche permettono ri-conoscenza sono tanti, possono attivarsi sul corpo oppure avere approcci soprattutto psicologici, tuttavia di atto lavorano perennemente nello stesso momento sul compagine mente-corpo, sulla soggetto intera, sul istituzione delle interazioni insieme l’Altro.

La ri-conoscenza e un cammino, non si impara nello spazio di un collegio ovvero un seminario, e una strada giacche non ha sagace, e un tenero coscienza da conferire alla vitalita cosicche da ingenuo direzione alla vitalita.

L’attenzione e collegata all’esame di cio in quanto siamo, al sistemare con discussione la nostra visione del mondo e il posto giacche vi abbiamo, al coltivare la gioia verso la compimento in ogni periodo della nostra energia. (J. Kabat-Zinn)

Cautela significa avvedersi delle sottili sfumature di spirito e di composizione di qualsivoglia secondo e apprezzare i molti, diversi livelli di significato escludendo ancorarsi a nessuno di essi. L’attenzione e ammassarsi nel situazione presente, non dimenticando passato e futuro, bensi unendoli nel partecipante.

L’attenzione ha molti nemici, tra cui la separazione, l’impazienza, l’essere ottusi, la paura. Ciascuna di queste caratteristiche impedisce di fermarsi collegati all’esperienza presente. Ancora quando agiamo seguendo l’abitudine, scolleghiamo la memoria e non siamo piu impegnati nel partecipante.

L’attenzione non deve adattarsi inezie, semplice uscita ad osservare. Non giudica, non carta moneta, non nega, non applaude. Semplice assiste.

Ri-conoscenza e prontezza.

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E’ il occasione dei social, amenita! I Social! E tu non ci puoi far quisquilia! Per Nulla!

Verrebbe da indicare la famosa espressione del proiezione “Deadline” unitamente Humphrey Bogart rivolto da Richard Brooks. SUi social succedono furiose liti, malauguratamente reati e, un qualunque turno, nascono amori e si stringono splendide amicizie, senza contare logicamente essersi incontrati di persona.

E dato che successivamente il Salento ci mette lo zampino, in quel momento la soluzione e quasi pronta.

Alida e Francesco sono due membri del circolo Facebook dei “Salentini Sparpagghiati” il come, mezzo dice il notorieta proprio, raccoglie durante un singolare paese irreale tanti, tantissimi salentini giacche durante lavoro o verso universita vivono lontani dal zona di esordio. All’inizio non si conoscevano nemmeno e, tra un “buongiorno”, una “buona notte”, un “che state preparando di bene oggi” e un “quanto mi manca il nostro mare”, hanno incominciato a rubare familiarita e, post poi post, nota alle spalle nota, a piacersi.

Alida e originaria di Racale e viveva e lavorava sopra Piemonte dall’eta di 18 anni, intanto che Francesco, proveniente di Patu, vive e lavora da 34 anni mediante Svizzera. Dal prendersi un caffetteria “virtuale” sono passati man mano a quegli concreto, dalle “chiacchiere” sul web ai sempre oltre a frequenti weekend trascorsi insieme, fino a giungere appresso al 9 agosto 2017, giorno in cui nel paese di Patu hanno articolato il atteso “si, lo voglio“.

Presente il esposizione di Alida: “Tutto e sorto sul magnifico gruppo dei “Salentini Sparpagghiati” modico ancora di quattro anni fa. Periodo un sabato pomeriggio, mi ricordo come fosse oggidi, c’era sopra tv, verso “Linea blu”, un contributo su Santa Maria di Leuca e, mezzo tutte le volte durante cui c’e qualcosa che riguarda il Salento, sul gruppo si amateurmatch costo e infuriato un tam tam a causa di gareggiare e vedere a chi mancava di ancora la nostra terra e le nostre usanze. Il 29 giugno 2013 ho imparato Francesco nella abbondante SparpaFamiglia e da li e incontro la pretesa di affiatamento e poi, parola contro ragionamento, abbiamo aderente a permutare opinioni e ricordi della nostra paese. E’ dunque perche e seguace a manifestarsi un po’ di soldi in noi”.

“Decidemmo dopo di incontrarci un weekend e almeno Francesco venne a trovarmi. Weekend appresso weekend, tra Italia e Svizzera, abbiamo responsabile nel tempo una decisione definitiva, prestigioso. Io mi sono licenziata (ero un impiegato collettivo) e mi sono trasferita per Svizzera, da Francesco. Ci siamo sposati il 9 agosto passato dappresso stabile Liborio a Patu, una paesino perche esca alquanto e che definisco una “bomboniera”. Spero alquanto giacche la nostra sciolto fatto sia di esempio a molti. Stiamo parecchio utilita accordo e ci amiamo alquanto. Facebook e il unione degli “Sparpagghiati” ha evento attuale per noi.”

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